Col tempo i materassi si rovinano, si sporcano e chiaramente vanno sostituiti. Eppure con una buona manutenzione possono durare più a lungo e soprattutto garantire un ambiente sano e pulito in cui dormire bene.

Vediamo alcuni consigli su come pulire il materasso.

1 – Usare il coprimaterasso. Che usiate materassi in lattice, materassi in memory foam, o i materassi a molle, vanno coperti con il coprimaterasso. Non bisogna mai mettere le lenzuola direttamente sul materasso perché questo lo espone alla sporcizia. Un coprimaterasso è la prima regola per proteggere il materasso dal sudore, dall’umidità, dalla polvere. Naturalmente il coprimaterasso va lavato regolarmente come le lenzuola.
2 – Arieggiare il materasso. Per tenere il materasso pulito il più a lungo possibile, va arieggiato, quindi tolte tutte le lenzuola e il coprimaterasso, il materasso va esposto all’aria per alcune ore e con la fodera aperta se è dotato di cerniera. Per una corretta igiene, questa operazione va fatta almeno una volta la settimana.
3 – Passare l’aspirapolvere. Per eliminare la polvere si passa l’aspirapolvere su tutta la superficie e sui lati del materasso per rimuovere tutta la polvere possibile e gli acari, responsabili di molte allergie. Periodicamente si può cospargere il materasso di bicarbonato di sodio in polvere, lasciarlo agire un paio d’ore e poi passare l’aspirapolvere, questo rimuove anche gli odori e previene le macchie di sudore.
4 – Eliminare le macchie. Se capita di formare delle macchie accidentali, ad esempio di caffè, di urina, o di altre sostanze occorre agire immediatamente. Esistono degli spray efficaci da utilizzare, ma anche i rimedi naturali sono da sempre usati con successo, ad esempio l’acqua ossigenata, oppure il limone e l’aceto. Si tampona la macchia e poi si asciuga la parte che è rimasta umida con l’esposizione al sole o meglio con il phon. Con i materassi in lattice e i materassi memory foam bisogna curarsi di non bagnare eccessivamente il materasso e seguire le istruzioni di lavaggio indicate.
5 – Usare la camera da letto solo per dormire. Una buona norma, utile sia per la manutenzione del materasso, sia per dormire bene la notte, è quella di non mangiare, non bere, non lavorare e non fumare a letto, per garantire la pulizia e una buona qualità dell’aria e quindi del materasso e di tutta la camera da letto. Questa regola che può sembrare un po’ eccessiva a molte persone, in realtà è davvero utile per dormire bene perché in questo modo la mente associa il letto solo ed esclusivamente al riposo notturno e alla vita di coppia, e l’igiene del materasso ne trae vantaggio allo stesso tempo!
6 – Capovolgere il materasso. Oltre alla pulizia, per garantire una lunga durata del materasso, occorre capovolgerlo sia sotto sopra e sia dalla testa ai piedi. Questa operazione evita che negli anni si formino degli avvallamenti, anche se piccoli, che possono rovinare il materasso e procurare disturbi del sonno. Anche i materassi in memory foam e i materassi in lattice di ultima generazione devono essere sottoposti a questa operazione almeno una volta al mese.
Se poi il vostro vecchio materasso è davvero difficile da pulire, forse è giunto il momento di acquistarne uno nuovo, moderno, comodo e pulito, e seguendo questi semplici consigli su come tenerlo pulito, vi regalerà ancora molti anni di sane dormite.